A.F.A., Pilates, Stretching e Qi Gong: cosa sono e dove differiscono


A volte, parlando con i miei allievi durante le lezioni, succede che citiamo altre discipline perché magari sono praticate dai loro amici o dai loro parenti.

E' capitato, che proprio i loro amici, parenti o addirittura medici di medicina generale e terapisti, non comprendano bene in cosa consista il corso che stanno frequentando

Sarà perchè il nome è un po' esotico o perché è una pratica ancora pressoché sconosciuta nella zona in cui abito, fatto sta che mi capita di rimanere un po' basita, ma soprattutto divertita, da ciò che viene loro detto.

Cercherò di descrivere brevemente cosa sono e dove differiscono le varie tipologie di attività di cui mi parlano e di soffermarmi un po' di più sulla mia dato che è la meno conosciuta.

ATTIVITA' FISICA ADATTATA



Citerò il sito della mia Regione, la Toscana:

"se sei un adulto che ha difficoltà di movimento o dolori (es. osteoporosi, reumatismi, dolori al rachide, alla schiena etc.) oppure hai subito un’operazione o hai una malattia che ti comporta una disabilità fisica temporanea o cronica, puoi valutare di iniziare un percorso AFA.

L'AFA, “Attività Fisica Adattata”, è un percorso non sanitario che prevede una serie di programmi di attività motoria di gruppo, finalizzati a migliorare il benessere della persona e a contrastare le difficoltà di movimento temporanee o conseguenti a malattie croniche.

Non si tratta di percorsi sanitari di riabilitazione ma di esercizi fisici semplici, messi a punto da esperti sanitari e guidati da personale preparato a gestire questa specifica attività.

PILATES

Il suo ideatore, Joseph Hubertus Pilates, creò questo metodo circa un secolo fa ma è diventato un fenomeno grazie ad alcuni V.I.P. che hanno iniziato a praticarlo alcuni decenni fa.

L'intento era quello di rendere le persone più consapevoli del proprio corpo e della propria mente e di unire gli aspetti delle discipline fisiche occidentali con quelli delle tecniche orientali anche se, in realtà, il risultato è stato quello di inventare un metodo molto più scientifico che spirituale.

L'allenamento non è una vera e propria terapia ma, se praticato con continuità e sistematicità, può migliorare:

        1.          la flessibilità 

2.          la forza e la resistenza alla forza isometrica

3.          il controllo e l'equilibrio

è benefico soprattutto per le persone sedentarie ma non si riescono a misurare effettivamente i risvolti medici e preventivi.

STRETCHING




Gli esercizi di stretching sottopongono ad allungamento varie strutture e tessuti:

        1.          muscoli e guaine connettivali 

2.          tendini

3.          legamenti e capsule articolari

E' bene eseguire esercizi di stretching in condizioni ben precise ed essere guidati da un buon insegnante. In modo prudenziale è bene non esagerare ed andare per gradi soprattutto se si è già in età avanzata, se non è mai fatto questo tipo di attività o non si è praticato sport da molto tempo.

Meglio iniziare con esercizi statici e passivi e poi svolgerne piano piano di più complessi. Non si può praticare stretching con muscoli e articolazioni fredde perché non è una forma di riscaldamento, bensì, tutt'altro.  Meglio iniziare con un po' di attività aerobica per poi passare alla pratica vera e propria. Infine, non utilizzarlo prima o dopo una prestazione perché può peggiorare la prestazione stessa o addirittura ostacolarla se eseguito malamente.

QI-GONG 气功 (pronuncia: ci gon)

Si dice che questa pratica sia nata alcuni millenni prima della nascita di Cristo e alcuni dicono addirittura che la sua creazione si perda nella notte dei tempi e che derivi da pratiche sciamaniche.

Quando si parla di QI-GONG (puoi leggere il mio articolo qui) si parla soprattutto di LAVORO SULL’ENERGIA, quell'energia che scorre dentro OGNUNO DI NOI.

L'energia deve poter circolare nel corpo attraverso quelle “autostrade” che in Medicina Cinese vengono definite Meridiani. 

Il fine è quello di sciogliere i blocchi energetici dovuti allo scorretto stile di vita e di riportare l’equilibrio dentro di noi.

La maggior parte delle persone sono convinte che per lavorare sul corpo, sia necessario fare lunghe ed intense sessioni di esercizi, faticare molto, sudare oppure mettere a dura prova ogni muscolo. Questo non è assolutamente vero.

Quali sono le qualità del QI-GONG?

Una delle tante qualità del QI-GONG, è che si adatta alle persone di qualsiasi età e, infatti, i suoi esercizi vengono svolti in modo dolce e rispettando la persona, perché l’obiettivo è quello di permetterle di raggiungere un benessere fisico e mentale e di garantirle una maggiore resistenza allo stress ed ai fattori patogeni. 

Può essere definita come “ginnastica dolce” perché non è la persona che si adatta al QI-GONG bensì l’esatto opposto, è il QI-GONG che si adatta alla persona. 

La pratica comprende esercizi:

        1.          di respirazione 

2.          di meditazione (anche e soprattutto in movimento)

3.          di stretching ed isometrici

4.          di potenziamento dei muscoli e dei tendini

5.          posturali

6.          aerobici e divertenti

 I benefici vanno a livello dei sistemi:

        1.          nervoso  

2.          endocrino

3.          immunitario

4.          muscolo-scheletrico


e persino a livello genetico, perché stimola il lavoro delle cellule. Utile, infine, a livello antitumorale perché la base del QI-GONG è la respirazione e la respirazione è un antitumorale per eccellenza.

Penserete: insegnando QI-GONG vedi solo benefici? Ciò che rispondo è che i lati positivi sono molteplici ma anche che la pratica deve essere accorta e graduale. Andando a lavorare su così tanti aspetti della nostra vita bisogna fare attenzione, lavorare con costanza ma senza esagerare e segnalare eventuali disagi all'insegnante.

E' così che si esce dai blocchi energetici e si inizia a far fluire quell'energia che ci porterà a provare un grande benessere e a gestire, o persino risolvere definitivamente, i nostri dolori fisici ed emotivi.

Regalatevi la gioia di vivere, regalatevi la consapevolezza nell'affrontare i momenti più difficili, regalatevi il QI-GONG: la "pratica millenaria che va bene anche nel XXI secolo".



Tutte le tecniche esposte su questo sito e negli articoli non sostituiscono il parere, le diagnosi e l'operato di Medici e Psicologi.

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